Descrizione
Uno scrittore, aspirante regista, giunge a Venezia per girare un film tratto dal Carteggio Aspern di Henry James. Durante le audizioni incontra Olimpia, una donna misteriosa, la quale gli confiderà che in un palazzo lagunare sono custoditi dei taccuini inediti e alcuni scritti del romanziere americano. Tra questi carteggi sbiaditi esiste anche uno straordinario racconto ispirato alla figura misteriosa di Zorzi da Castelfranco, il Giorgione, e al suo quadro più enigmatico: La Tempesta. Il regista, attratto dal fascino della donna e desideroso di entrare in possesso degli scritti instaurerà con lei un’ambigua quanto fragile relazione. Parallelamente, le pagine inedite, pazientemente decifrate, racconteranno il periodo in cui Henry James, ancora una volta nella sua amata Venezia, si dedicò alla stesura di un racconto sul pittore, imbastendo attorno alla Tempesta una storia d’amore, nata anch’essa dalla forza evocativa del quadro. Per l’uso di una concezione circolare del tempo, i protagonisti di ieri e di oggi, legati dall’amore per l’Arte e per la vita, si muovono, tra calli, campielli e palazzi, in una Venezia a volte chiassosa, a volte deserta e silenziosa, ma sempre suggestiva e malinconica. Tutti loro cercheranno di svelare il segreto dell’opera di uno dei più criptici artisti del Rinascimento e inevitabilmente subiranno l’influenza perturbante e misteriosa di Giorgione; personaggio scomodo e complesso, che, dopo essere vissuto misteriosamente, altrettanto misteriosamente scomparve dalla scena del mondo nel 1510.
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